Карло Коллоди - Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
- Название:Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
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- Издательство:неизвестно
- Год:2015
- Город:Москва
- ISBN:978-5-17-088909-9
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Tornò a casa bagnato come un pulcino e rifinito dalla stanchezza e dalla fame: e perché non aveva più forza da reggersi ritto, si pose a sedere, appoggiando i piedi fradici sopra un caldano pieno di brace accesa.
E lì si addormentò; e nel dormire, i piedi che erano di legno gli presero fuoco, e adagio adagio gli si carbonizzarono e diventarono cenere.
E Pinocchio seguitava a dormire e a russare, come se i suoi piedi fossero quelli d’un altro. Finalmente sul far del giorno [25] sul far del giorno – рано утром
si svegliò, perché qualcuno aveva bussato alla porta.
– Chi è? – domandò sbadigliando e stropicciandosi gli occhi.
– Sono io! – rispose una voce.
Quella voce era la voce di Geppetto.
7. Geppetto torna a casa, e dà al burattino la colazione che il pover’uomo aveva portata per sé
Il povero Pinocchio, che aveva sempre gli occhi fra il sonno, non s’era ancora avvisto dei piedi che gli si erano tutti bruciati: per cui appena sentì la voce di suo padre, schizzò giù dallo sgabello per correre a tirare il paletto; ma invece, dopo due o tre traballoni, cadde di picchio tutto lungo disteso sul pavimento.
– Aprimi! – intanto gridava Geppetto.
– Babbo mio, non posso – rispondeva il burattino piangendo.
– Perché non puoi?
– Perché mi hanno mangiato i piedi.
– E chi te li ha mangiati?
– Il gatto – disse Pinocchio, vedendo il gatto che colle zampe davanti si divertiva a far ballare alcuni trucioli di legno.
– Aprimi, ti dico! – ripetè Geppetto – se no, quando vengo in casa, il gatto te lo do io!
– Non posso star ritto, credetelo. Oh! povero me! povero me, che mi toccherà a camminare coi ginocchi per tutta la vita!..
Geppetto arrampicatosi su per il muro, entrò in casa dalla finestra.
Quando vide il suo Pinocchio sdraiato in terra e rimasto senza piedi davvero, allora sentì intenerirsi; e presolo subito in collo, si dette a baciarlo e a fargli mille moine, e gli disse singhiozzando:
– Pinocchiuccio mio! Com’è che ti sei bruciato i piedi?
– Non lo so, babbo, ma credetelo che è stata una notte d’inferno. Tonava, e io avevo una gran fame, e allora il Grillo-parlante mi disse: “Ti sta bene: sei stato cattivo, e te lo meriti” e io gli dissi: “Bada, Grillo!..” e lui mi disse: “Tu sei un burattino e hai la testa di legno” e io gli tirai un manico di martello, e lui morì, ma la colpa fu sua, perché io non volevo ammazzarlo, prova ne sia che messi un tegamino sulla brace accesa del caldano, ma il pulcino scappò fuori e disse: “Arrivedella… e tanti saluti a casa.” E la fame cresceva sempre, motivo per cui quel vecchino col berretto da notte, affacciandosi alla finestra mi disse: “Fatti sotto e para il cappello” e io con quella catinellata d’acqua sul capo, perché il chiedere un po’ di pane non è vergogna, non è vero? me ne tornai subito a casa, e perché avevo sempre una gran fame, messi i piedi sul caldano per rasciugarmi, e voi siete tornato, e me li sono trovati bruciati, e intanto la fame l’ho sempre e i piedi non li ho più!
E il povero Pinocchio cominciò a piangere e a berciare.
Geppetto tirò fuori di tasca tre pere, e porgendogliele, disse:
– Queste tre pere erano la mia colazione: ma io te le do volentieri. Mangiale, e buon pro ti faccia [26] buon pro ti faccia – на здоровье
.
– Se volete che le mangi, fatemi il piacere di sbucciarle.
– Sbucciarle? – replicò Geppetto meravigliato. – Non avrei mai creduto, ragazzo mio, che tu fossi così schizzinoso di palato. Male! In questo mondo, fin da bambini, bisogna avvezzarsi abboccati e a saper mangiar di tutto, perché non si sa mai quel che ci può capitare. I casi son tanti!..
– Voi direte bene – soggiunse Pinocchio – ma io non mangerò mai una frutta, che non sia sbucciata. Le bucce non le posso soffrire.
E quel buon uomo di Geppetto, cavato fuori un coltellino, e sbucciò le tre pere, e pose tutte le bucce sopra un angolo della tavola.
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Примечания
1
C’era una volta– жил да был
2
Non so come andasse – не знаю, как так вышло
3
se non che = sennonché
4
per via – из-за
5
a tempo– вовремя
6
Detto fatto– сказано – сделано
7
dare un’occhiata– взглянуть / поглядеть
8
si vede che quella vocina me la sono figurata io– очевидно, он мне просто показался
9
si messe in ascolto – начал / стал слушать
10
m’è piovuta nel cervello un’idea – мне пришла в голову одна мысль
11
disse fra sé e sé – сказал он сам себе
12
coll’animo risoluto– с решительным видом
13
faremo i nostri conti– мы с тобой рассчитаемся / я с тобой поквитаюсь
14
far capannello– столпиться
15
Chi ne diceva una, chi un’altra– кто говорил одно, кто говорил другое
16
lì per lì – сразу / сейчас же
17
tale e quale– ни дать ни взять
18
vale a dire – то есть / значит
19
ce n’è che uno solo– из них только одно
20
mi vada a genio– мне нравится
21
Intanto cominciò a farsi notte– тем временем наступила ночь
22
più che mai – более чем когда-либо / еще больше
23
Per l’appunto– как раз
24
per bene– добропорядочный
25
sul far del giorno– рано утром
26
buon pro ti faccia– на здоровье
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