Анелия Каминская - Волшебные итальянские сказки / Fiabe italiane magiche
- Название:Волшебные итальянские сказки / Fiabe italiane magiche
- Автор:
- Жанр:
- Издательство:неизвестно
- Год:2018
- Город:Москва
- ISBN:978-5-17-110547-1
- Рейтинг:
- Избранное:Добавить в избранное
-
Отзывы:
-
Ваша оценка:
Анелия Каминская - Волшебные итальянские сказки / Fiabe italiane magiche краткое содержание
Волшебные итальянские сказки / Fiabe italiane magiche - читать онлайн бесплатно ознакомительный отрывок
Интервал:
Закладка:
Волшебные итальянские сказки / Fiabe italiane magiche
© Каминская А. И., адаптация текста, комментарии, упражнения, словарь
© ООО «Издательство АСТ», 2018
La principessa che si tagliò la treccia
Un mercante aveva tre figlie, e la prima e la seconda erano invidiose dell’ultima sorella [1] la prima e la seconda erano invidiose dell’ultima sorella – старшая и средняя завидовали младшей сестре
. Il padre andava in giro per le fiere [2] andava in giro per le fiere – ездил по ярмаркам
e al ritorno [3] al ritorno – по возвращении
portava, ogni volta, un regalo a ciascuna delle figlie, ma all’ultima doveva darlo di nascosto [4] di nascosto – тайком, втайне
per non ingelosire le altre. Dunque, il padre una volta disse: “Ora sono cresciute e voglio trovare loro un marito”. E alla prima: “Chi vuoi?” “Voglio un falegname”. “E tu chi vuoi?” – chiese alla seconda. “Voglio un muratore”. E all’ultima: “E tu?” “Voglio per marito il figlio del Re di Spagna”. E le due sorelle: “Ma vedi un pò [5] vedi un pò – погляди-ка
! Noi vogliamo un muratore e un falegname, e lei vuole il figlio del Re di Spagna! Ma che specie di birbante! [6] Ma che specie di birbante! – вот нахалка!
”
Avvenne, però, che il re seppe, per magia, del desiderio della ragazza, mandò a chiedere la mano dell’ultima, si combinò il matrimonio, mentre le due sorelle crepavano dall’invidia. Il figlio del re la sposò e la portò nel suo palazzo. In capo ad un mese [7] In capo ad un mese – через месяц
dalle nozze, la ragazza ebbe la notizia della morte del padre. Nel suo paese, quando qualcuno moriva, le donne della casa del morto erano tenute [8] erano tenute – должны были
a tagliarsi una treccia. Nel momento in cui partì, il figlio del re disse: “Sta attenta, perché se ti fai tagliare la treccia [9] se ti fai tagliare la treccia – если ты острижешь косу
, è meglio che non torni qui, io non ti accoglierò più”. E la moglie: “Non temere marito mio. Non me la faccio tagliare [10] Non me la faccio tagliare – я ее не остригу
”. “Ti dò tre giorni di tempo, non devi assentarti per più di tre giorni [11] per più di tre giorni – более трех дней
” – disse il figlio del Re. La ragazza si mise in cammino [12] si mise in cammino – отправилась в путь
per visitare il padre morto, ma tanto pianse per il dolore che le tagliarono una treccia. Passarono i primi tre giorni e se ne tornò [13] tornarsene = tornarsi
al palazzo del principe, che restò molto male. Il principe non disse manco una parola. La sera mangiarono insieme e non parlarono; andarono a letto zitti e muti. A mezzanotte il marito chiamò la moglie e disse: “Alzati, affacciati alla finestra e vedi che tempo fa [14] che tempo fa – какая там погода
”. La donna si affacciò e disse: “Piove a catinelle [15] Piove a catinelle – льет как из ведра
, tuoni, vento e tempesta”. E il marito: “Esci dalla mia casa, perché non ti voglio più con me!” E la moglie: “Ma, marito mio, che cosa ti ho fatto?” “Che ti avevo detto? Che non dovevi farti tagliare la treccia. E non voglio più vederti”. La fece vestire da maschio [16] La fece vestire da maschio – он переодел ее в мужскую одежду
, le diede un pò di soldi e la congedò.
Dunque, la donna si mise in viaggio [17] si mise in viaggio – отправилась в путь
e arrivò in una città grande come Venezia, e si mise a passeggiare sotto la casa del re di quella città, su e giù [18] su e giù – туда-сюда, взад-вперед
, su e giù. Si affacciò la figlia del re e disse al padre: “Papà, che bel giovane che passeggia sotto al palazzo! Vogliamo prenderlo per servo?” E il re: “Fallo venire [19] fallo venire – приведи его
, se vuole”. Allora la principessa lo chiamò: “Bel giovane, che cerca qui?” “Signorina, vado in cerca [20] vado in cerca – я ищу
di un padrone”. E la principessa: “Che cosa sai fare?” “Signora principessa, so fare i servizi di casa”. Lo fece allora salire nel palazzo e gli affidò i servizi di casa. Ora la principessa si era tanto invaghita di questo giovane, che cominciò a fargli delle proposte, e quegli le rispondeva: “Signorina mia, io devo stare al mio posto, perché, altrimenti, il re mi caccia via [21] caccia via – выгонит, выдворит
”. E il nostro giovane la vinse, e allora la principessa, che non era riuscita nei suoi intenti, per dispetto riferì al padre insinuazioni e menzogne, e il re lo fece prendere [22] lo fece prendere – приказал схватить его
e lo mandò in prigione. Si fece il processo e lo condannarono a morte, ma il giovane non rivelava mai di essere in effetti [23] in effetti – на самом деле
una donna. Stava per essere portato sul patibolo, quando il figlio del re di Spagna, lontano, interrogò la treccia che gli era restata. “Treccia, che cosa fa mia moglie?” E la treccia: “Sta per morire impiccata”. Subito il figlio del re si mise in cammino e arrivò, proprio perché era fatato, in un attimo [24] in un attimo – в одно мгновение
. Le persone, che lo videro giungere e fare segni con la mano, gridarono: “Fermate la giustizia!” Il principe si fece avanti e chiese: “Chi ha fatto quello, chi sta per essere impiccato?” Il presidente della città gli rispose: “Ha fatto la festa alla figlia del re”. E il figlio del re di Spagna, volgendosi [25] volgersi = rivolgersi
al presidente: “Bene, voglio dirvi due parole. Se costui è un uomo deve morire impiccato, ma se è una donna, che farete a quella che lo ha consegnato alla giustizia?” E il presidente: “Dovrà morire come sta per morire questi”. Allora il presidente e i giudici andarono ad accertare e constatarono che si trattava di una donna. Immediatamente fu presa la figlia del re e fu impiccata. Il figlio del re di Spagna si riprese la moglie e la riportò a casa.
Упражнения
1. Выберите правильный вариант:
1. L’ultima sorella era invidiosa della prima.
2. la seconda sorella era invidiosa dell’ultima.
3. La prima sorella era invidiosa della seconda.
4. La prima e la seconda erano invidiose dell’ultima sorella.
2. Che cos’è una treccia?
1. un attrezzo
2. una pettinatura
3. un carro
4. una bevanda
3. Вставьте пропущенные слова:
1. Un mercante aveva tre _________.
2. Ti dò tre giorni di _______, non devi ________ per più di tre giorni.
3. Vogliamo prenderlo per ______?
4. Ora la principessa si era tanto _______ di questo giovane.
4. Выберите нужный глагол:
La ragazza ______ in cammino per visitare il padre morto.
1. si mise
2. corse
3. prese
4. rivolse
5. Выберите нужный предлог:
per – in – del – a
1. Il padre andava ___ giro per le fiere.
2. Non devi assentarti ___ più di tre giorni.
3. Il figlio ___ re la sposò e la portò nel suo palazzo.
4. Che cominciò ___ fargli delle proposte.
6. Поставьте глаголы в нужную форму:
1. (Stare) per essere portato sul patibolo, quando il figlio del re di Spagna, lontano, (interrogare) la treccia che gli (essere) restata.
2. (Avvenire), però, che il re (sapere), per magia, del desiderio della ragazza.
3. Un mercante (avere) tre figlie, e la prima e la seconda (essere) invidiose dell’ultima sorella.
4. Il principe non (dire) manco una parola.
7. Ответьте на вопросы:
1. Perché il principe mise alla porta la sua moglie?
2. Perché la principessa riferì al padre insinuazioni e menzogne?
3. Perché le sorelle erano invidiose dell’ultima sorella?
4. Raccontare il testo.
1.La prima e la seconda erano invidiose dell’ultima sorella.
2.una pettinatura.
3.
1. Un mercante aveva tre figlie.
2. Ti dò tre giorni di tempo, non devi assentartiper più di tre giorni.
3. Vogliamo prenderlo per servo?
4. Ora la principessa si era tanto invaghitadi questo giovane.
4.si mise.
5.
1. Il padre andava ingiro per le fiere.
2. Non devi assentarti perpiù di tre giorni.
3. Il figlio delre la sposò e la portò nel suo palazzo.
4. Che cominciò afargli delle proposte.
Amore di sale
C’era una volta [26] C’era una volta – жил-был когда-то
un grande re. Questo re aveva tre figlie e quando rimase vedovo riversò tutto il suo amore su di loro. Passò del tempo e le tre ragazze, vedendo con quanto affetto e premura il padre le cresceva, le istruiva e le proteggeva dai dispiaceri e dalle cattiverie del mondo, fecero del loro meglio [27] fecero del loro meglio – старались изо всех сил
per fargli dimenticare il dolore che ancora provava per la scomparsa della moglie. Ma un giorno [28] un giorno – как-то
, inaspettatamente, il re chiamò la figlia maggiore e le domandò: “Come mi ami, tu, figlia mia?” “Padre mio, ti amo come il miele”, – rispose lei. “Lunga vita a te, figlia mia; e che il Signore mi aiuti a godermi la tua presenza il più a lungo possibile”. E poi chiese alla figlia secondogenita: “E tu come mi ami, figlia mia?” “Come lo zucchero, padre mio”. “Ti auguro tutto il bene di questo mondo, figlia mia; e che il Signore mi conceda a lungo la gioia della tua compagnia”.
Il re fu contento di sentirsi tanto amato dalle due figliole più grandi. Alla fine [29] alla fine – наконец
guardò anche verso la figlia più piccola, che stava timidamente un po’ in disparte [30] in disparte – в стороне
, e chiese anche a lei: “E tu, figlia mia, come mi ami?”; “Come il sale nelle pietanze, padre mio!” – rispose lei, serenamente, sorridendogli con amore filiale e abbassando la testa e lo sguardo, imbarazzata di dover parlare. Quando le sorelle più grandi sentirono la sua risposta scoppiarono a ridere [31] scoppiarono a ridere – разразились смехом, расхохотались
e voltarono lo sguardo altrove. E il padre, molto arrabbiato, la ammonì: “Vieni un po’ qua, sconsiderata, così ci capiremo meglio! Non hai forse sentito con quale amore filiale mi amano le tue sorelle? Come mai [32] come mai – неужели
Интервал:
Закладка: