Итало Кальвино - Итальянский язык с Итало Кальвино. Марковальдо, или времена года в городе / Italo Calvino. Marcovaldo ovvero Le stagioni in città
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Итало Кальвино - Итальянский язык с Итало Кальвино. Марковальдо, или времена года в городе / Italo Calvino. Marcovaldo ovvero Le stagioni in città краткое содержание
В книге предлагается сборник рассказов Итало Кальвина "Марковальдо, или Времена года в городе", адаптированный (без упрощения текста оригинала) по методу Ильи Франка. Уникальность метода заключается в том, что запоминание слов и выражений происходит за счет их повторяемости, без заучивания и необходимости использовать словарь.
Пособие способствует эффективному освоению языка, может служить дополнением к учебной программе. Предназначено для студентов, для изучающих итальянский язык самостоятельно, а также для всех интересующихся итальянской культурой.
Пособие подготовили Мария Ефремова и Илья Франк.
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Dalle loro ciminiere, le fabbriche avevano cominciato a buttar fuori fumo nero come ogni mattino. E gli sciami di bolle s'incontravano con le nubi di fumo e il cielo era diviso tra correnti di fumo nero e correnti di schiuma iridata, e in qualche mulinello di vento pareva che lottassero, e per un momento, un momento solo, parve che la cima dei fumaioli fosse conquistata dalle bolle, ma presto ci fu una tale mescolanza — tra il fumo che imprigionava l'arcobaleno della schiuma e le sfere di saponata che imprigionavano un velo di granelli di fuliggine —, da non capirci più niente. Finché a un certo punto Marcovaldo cerca cerca nel cielo non riusciva a vedere più le bolle ma solo fumo fumo fumo.
La città tutta per lui
(Весь город для него)
La popolazione per undici mesi all'anno amava la città che guai toccargliela (население одиннадцать месяцев в год любило город до безумия/так, что не тронь/: guai — лучше не, toccare — трогать ): i grattacieli (небоскребы), i distributori di sigarette (автоматы сигарет), i cinema a schermo panoramico (кинотеатры с панорамным экраном), tutti motivi indiscutibili di continua attrattiva (все неоспоримые причины, бесконечно привлекательные: «постоянного привлечения»). L'unico abitante cui non si poteva attribuire questo sentimento con certezza (единственным жителем, который не мог с уверенностью приписать себе это чувство) era Marcovaldo; ma quel che pensava lui (но то, что думал он) — primo (во-первых) — era difficile saperlo data la scarsa sua comunicativa (было трудно узнать, ввиду его недостаточной коммуникативности; scarso — недостаточный; скудный ), e — secondo (во-вторых) — contava così poco che comunque era lo stesso (он имел настолько мало значения, что, в общем-то, это было безразлично: «было то же самое»).
La popolazione per undici mesi all'anno amava la città che guai toccargliela: i grattacieli, i distributori di sigarette, i cinema a schermo panoramico, tutti motivi indiscutibili di continua attrattiva. L'unico abitante cui non si poteva attribuire questo sentimento con certezza era Marcovaldo; ma quel che pensava lui — primo — era difficile saperlo data la scarsa sua comunicativa, e — secondo — contava così poco che comunque era lo stesso.
A un certo punto dell'anno (в определенный момент года), cominciava il mese d'agosto (начинался месяц август). Ed ecco (и вот): s'assisteva a un cambiamento di sentimenti generale (он присутствовал при всеобщей смене чувств). Alla città non voleva bene più nessuno (город уже никто не любил): gli stessi grattacieli e sottopassaggi pedonali (все те же небоскребы и подземные пешеходные переходы) e autoparcheggi (и автостоянки) fino a ieri tanto amati erano diventati antipatici e irritanti (до вчерашнего дня столь любимые, стали неприятными и раздражающими). La popolazione non desiderava altro che andarsene al più presto (население не хотело ничего другого, как уехать как можно скорее): e così a furia di riempire treni e ingorgare autostrade (и, таким образом, в спешке заполнив поезда и закупорив автострады), al 15 del mese se ne erano andati proprio tutti (15-го числа уехали действительно все). Tranne uno (за исключением одного). Marcovaldo era l'unico abitante a non lasciare la città (был единственным жителем, не покинувшим город).
A un certo punto dell'anno, cominciava il mese d'agosto. Ed ecco: s'assisteva a un cambiamento di sentimenti generale. Alla città non voleva bene più nessuno: gli stessi grattacieli e sottopassaggi pedonali e autoparcheggi fino a ieri tanto amati erano diventati antipatici e irritanti. La popolazione non desiderava altro che andarsene al più presto: e così a furia di riempire treni e ingorgare autostrade, al 15 del mese se ne erano andati proprio tutti. Tranne uno. Marcovaldo era l'unico abitante a non lasciare la città.
Uscì a camminare per il centro (пошел погулять по центру), la mattina (утром). S'aprivano larghe e interminabili le vie (открывались широкие и бесконечные улицы), vuote di macchine e deserte (лишенные машин и пустынные); le facciate delle case (фасады домов), dalla siepe grigia delle saracinesche abbassate alle infinite stecche delle persiane (от серой изгороди опущенных жалюзи до бесконечных планок ставень), erano chiuse come spalti (были закрыты, как эскарпы; spalto, m — выступ; скат, откос; эскарп ). Per tutto l'anno (в течение всего года) Marcovaldo aveva sognato di poter usare le strade come strade (мечтал о том, чтобы смочь = чтобы было можно использовать улицы как улицы), cioè camminandoci nel mezzo (то есть, гуляя посреди): ora poteva farlo (теперь мог делать это), e poteva anche passare i semafori col rosso (и мог также проходить на красный свет светофора), e attraversare in diagonale (и пересекать по диагонали), e fermarsi nel centro delle piazze (и останавливаться в центре площадей). Ma capì che il piacere non era tanto il fare queste cose insolite (но понял, что удовольствие было не столько в том, чтобы делать эти непривычные вещи), quanto il vedere tutto in un altro modo (сколько в том, чтобы видеть все это по-другому): le vie come fondovalli (улицы — как дно долины: fondo, m — дно; valle, f — долина ), o letti di fiumi in secca (или русла пересохших рек), le case come blocchi di montagne scoscese (дома — как глыбы отвесных гор), o pareti di scogliera (или скалистые стены).
Uscì a camminare per il centro, la mattina. S'aprivano larghe e interminabili le vie, vuote di macchine e deserte; le facciate delle case, dalla siepe grigia delle saracinesche abbassate alle infinite stecche delle persiane, erano chiuse come spalti. Per tutto l'anno Marcovaldo aveva sognato di poter usare le strade come strade, cioè camminandoci nel mezzo: ora poteva farlo, e poteva anche passare i semafori col rosso, e attraversare in diagonale, e fermarsi nel centro delle piazze. Ma capì che il piacere non era tanto il fare queste cose insolite, quanto il vedere tutto in un altro modo: le vie come fondovalli, o letti di fiumi in secca, le case come blocchi di montagne scoscese, o pareti di scogliera.
Certo, la mancanza di qualcosa saltava agli occhi (конечно, отсутствие чего-то бросалось в глаза): ma non della fila di macchine parcheggiate (но не цепи припаркованных машин), o dell'ingorgo ai crocevia (или пробки на перекрестках), o del flusso di folla sulla porta del grande magazzino (или поток толпы в дверях большого магазина), o dell'isolotto di gente ferma in attesa del tram (или островок неподвижных людей в ожидании трамвая); ciò che mancava per colmare gli spazi vuoti (то чего недоставало, чтобы наполнить пустые пространства) e incurvare le superfici squadrate (и искривить квадратные поверхности), era magari un'alluvione per lo scoppio delle condutture dell'acqua (было, пожалуй, наводнение из-за разрыва водопровода), o un'invasione di radici degli alberi del viale che spaccassero la pavimentazione (или нашествие корней деревьев бульвара, которые разбивали бы дорожное покрытие). Lo sguardo di Marcovaldo scrutava intorno (взгляд Марковальдо блуждал вокруг) cercando l'affiorare d'una città diversa (ища появление другого города), una città di cortecce (города коры) e squame (и чешуи) e grumi (и сгустков) e nervature (и ребер) sotto la città di vernice (под городом краски; vernice, f — лак; /эмалевая/ краска ) e catrame (и гудрона) e vetro (и стекла) e intonaco (и штукатурки). Ed ecco che il caseggiato (и вот, квартал) davanti al quale passava tutti i giorni (перед которым он проходил каждый день) gli si rivelava essere in realtà una pietraia di grigia arenaria porosa (в его глазах оказывался: «ему являл себя» на самом деле каменоломней серого пористого песчаника; rivelarsi — открываться; обнаруживаться; проявлять/показывать себя; velo, m — покрывало; вуаль ); la staccionata d'un cantiere (дощатый забор стройплощадки) era d'assi di pino ancora fresco (был из сосновых досок, еще свежих) con nodi che parevano gemme (с узлами, которые казались драгоценными камнями); sull'insegna del grande negozio di tessuti (на вывеске большого магазина ткани) riposava una schiera di farfalline di tarme (отдыхала стая мотыльков моли), addormentate (уснувшие).
Certo, la mancanza di qualcosa saltava agli occhi: ma non della fila di macchine parcheggiate, o dell'ingorgo ai crocevia, o del flusso di folla sulla porta del grande magazzino, o dell'isolotto di gente ferma in attesa del tram; ciò che mancava per colmare gli spazi vuoti e incurvare le superfici squadrate, era magari un'alluvione per lo scoppio delle condutture dell'acqua, o un'invasione di radici degli alberi del viale che spaccassero la pavimentazione. Lo sguardo di Marcovaldo scrutava intorno cercando l'affiorare d'una città diversa, una città di cortecce e squame e grumi e nervature sotto la città di vernice e catrame e vetro e intonaco. Ed ecco che il caseggiato davanti al quale passava tutti i giorni gli si rivelava essere in realtà una pietraia di grigia arenaria porosa; la staccionata d'un cantiere era d'assi di pino ancora fresco con nodi che parevano gemme; sull'insegna del grande negozio di tessuti riposava una schiera di farfalline di tarme, addormentate.
Si sarebbe detto che (если бы сказали, что), appena disertata dagli uomini (едва покинутый людьми), la città fosse caduta in balia d'abitatori fino a ieri nascosti (город оказался во власти жителей, до вчерашнего дня скрытых), che ora prendevano il sopravvento (которые теперь брали вверх): la passeggiata (маршрут прогулки) di Marcovaldo seguiva per un poco l'itinerario d'una fila di formiche (следовал немного за цепочкой муравьев), poi si lasciava sviare dal volo d'uno scarabeo smarrito (потом отклонялся из-за полета растерянного жука), poi indugiava accompagnando il sinuoso incedere d'un lombrico (потом затягивался, сопровождая извилистый шествие дождевого червя; indugiare — медлить, мешкать ). Non erano solo gli animali a invadere il campo (не только животные захватывали территорию): Marcovaldo scopriva che alle edicole dei giornali (открыл, что в газетных киосках), sul lato nord (на северной стороне), si forma un sottile strato di muffa (образуется тонкий слой плесени), che gli alberelli in vaso davanti ai ristoranti (что деревца в горшках перед ресторанами) si sforzano di spingere le loro foglie fuori dalla cornice d'ombra del marciapiede (стараются устремить свои листья из обрамления тени тротуара). Ma esisteva ancora la città (но существовал ли еще город)? Quell'agglomerato di materie sintetiche (это скопление синтетических материалов) che rinserrava le giornate di Marcovaldo (которое окружало дни Марковальдо), ora si rivelava un mosaico di pietre disparate (теперь оказалось мозаикой из несходных камней), ognuna ben distinta dalle altre alla vista e al contatto (каждый сильно отличающийся от других по виду и на ощупь), per durezza e calore e consistenza (по твердости, теплу и консистенции).
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